I poteri e le funzioni già previsti dalla normativa antiriciclaggio in capo alle autorità di vigilanza non sono stati ritenuti adeguati. Il decreto attuativo della V direttiva ne ha, pertanto, previsto l’ampliamento. In particolare, al fine di esercitare la vigilanza sui gruppi, alle Autorità di vigilanza di settore è stato riconosciuto anche il potere di impartire alla capogruppo disposizioni concernenti il gruppo complessivamente considerato o i suoi componenti, in relazione agli obblighi antiriciclaggio. Disposizioni che possono essere emanate anche nei confronti di uno solo o di alcuni componenti del gruppo societario. Viene poi prevista, in via del tutto innovativa, la possibilità di effettuare ispezioni e richiedere l’esibizione di documenti e di atti ritenuti necessari.

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