Prestazioni mediche: per l’esenzione IVA non serve il rapporto di fiducia medico-paziente
Le prestazioni mediche fornite da un medico specialista in chimica clinica e in diagnostica di laboratorio possono rientrare nell’esenzione dall’IVA ma tale esenzione non è subordinata alla condizione che la prestazione medica sia fornita nell’ambito di un rapporto di fiducia tra il paziente e il prestatore di assistenza sanitaria. E’ quanto ha deciso la Corte di Giustizia UE con sentenza del 18 settembre 2019 nella causa n. C-700/17.